18. Linee guida per l’erogazione di attività di Project work in modalità FAD nei corsi IeFP (2019-20)

Alle scuole della formazione professionale 

a Forma Veneto

a ANCE scuole edili

VIA EMAIL - inviata il 30 aprile 2020

Spett.li enti

sono state pubblicate [in questa pagina] le indicazioni operative per attivare il project work in modalità FAD, come previsto dalla nota prot. 162979 del 21 aprile pubblicata nella medesima pagina [qui sotto]. 

Occorre evidenziare che il  project work in FAD intende porsi come alternativa e/o sostitutiva e/o integrativa alla formazione in azienda; amministrativamente quindi viene ad essere inserita nell'intervento di STA o AIA cui intende riferirsi e ne “assorbe” la procedura, integrata dai formulari previsti dalle Linee guida (Allegato A-Scheda di Project work; Allegato B- Diario di bordo; Allegato C - Timesheet docente; Allegato D - Scheda sinottica conclusiva - pubblicati qui sotto.

Per attivare il Project Work l’ente eseguirà le seguenti operazioni.

Nel gestionale A39:

  • Caricare il calendario con la stessa procedura già prevista, con le seguenti integrazioni:

  • Nel calendario allievo deve essere aggiunto un blocco e inserito:

  • nel campo Azienda-Struttura creazione di una nuova “Azienda” denominata: PW <nome Ente>(1);

  • nel campo Tutor Aziendale il nome del docente o docenti o tutor che seguiranno l’allievo;

  • nel campo Orario il periodo e l’orario aggiornato.

  • Per inserire una nuova azienda in A39 entrare in questo link: 

          https://sites.google.com/a/regione.veneto.it/a39/home/stage Aziende stage nei                        percorsi con esperienze formative curricolari in azienda e seguire la procedura indicata.

Nel gestionale GAFSE: 

  • Negli interventi tuttora gestiti in GAFSE nel calendario inserire nel campo Azienda la dicitura PW <nome Ente> e indirizzo Ente.

Contestualmente alla calendarizzazione del corso deve essere compilato il “Modulo per la richiesta di attivazione project work e contestuale modifica delle ore di formazione esterna (IeFP)” disponibile qui a destra.

Non risulterà quindi necessario caricare la richiesta su materiali interni e sarà sufficiente conservare la ricevuta PDF che verrà inviata all'indirizzo email indicato nel modulo, riportante la data di compilazione del modulo.

Non sarà necessario inviare alcuna mail di richiesta di attivazione di project work in quanto tale documento è automaticamente già acquisito dalla Direzione Formazione e Istruzione.

L'indirizzo email utilizzato deve appartenere al dominio dell'Ente di formazione richiedente.

Una volta compilato il modulo on-line, il richiedente riceverà all’indirizzo email indicato nel formulario due messaggi di ricevuta: una ricevuta di conferma inviata dall'account Google Moduli, con il riepilogo delle risposte fornite e la funzione “Modifica le risposte”;  il secondo dall'account Direzione Formazione e Istruzione contenente in allegato il file PDF con la richiesta di attivazione del project work. 

Qualora nel modulo ricevuto nella prima mail si rilevassero degli errori, la modifica va eseguita esclusivamente online utilizzando la funzione “Modifica la risposta” contenuta nella ricevuta inviata dall’account “Google Moduli”. In questo caso il sistema invierà un secondo file PDF. 

Alle scuole della formazione professionale 

a Forma Veneto

a ANCE scuole edili

VIA EMAIL - inviata il 21 aprile 2020

Vista l'urgenza, si anticipano per le vie brevi le Linee guida per l’erogazione di attività di Project work in modalità FAD - Formazione a Distanza per i percorsi di Istruzione Formazione Professionale per il corrente  AF 2019-2020. [I file sono scaricabili qui sotto, in fondo alla pagina]

L’adozione dello strumento del project work in sostituzione dello stage/tirocinio curriculare consentirà di:

  • erogare attività finalizzate al raggiungimento delle abilità e conoscenze previste in correlazione alle competenze pratico professionali o trasversali anche in assenza di un'esperienza aziendale; di fatto sarà possibile dare evidenza al saper fare anche in separazione dal luogo fisico) mantenendo comunque l'aspetto realizzativo e di condivisione con la comunità didattica o di co-working;

  • valorizzare la relativa autonomia che deve caratterizzare le figure di operatore e, in misura ancor più evidente, la figura di tecnico, come previsto dalla “descrizione sintetica della Figura” di cui al Repertorio IeFP 2011;

  • alternare momenti di studio e analisi desk con azioni maggiormente ergonomiche il che consente -  tra l'altro-  il raggiungimento di più alti livelli di efficacia formativa.

Le Linee guida sono corredate di una corrispondente modulistica amministrativa.  Nell'utilizzo dei loghi si invita a verificare nel singolo intervento quali devono essere riportati.

Cordiali saluti. 

PO Formazione iniziale 

Formazione-iniziale@regione.veneto.it