L'allievo potrà svolgere lo stage/tirocinio presso l'azienda ospitante in due modalità complementari:

• in presenza
• in smart working da remoto (SW)

In entrambi i casi dovrà utilizzare il modello (non vidimato) "Registro individuale a fogli mobili per attività di stage-tirocinio".

Va utilizzato un solo modello per entrambe le modalità. Per le giornate/ore svolte in SW la firma dell'affiancatore aziendale sarà sostituita dalla dicitura "smartworking". 

In A39 il calendario dovrà essere predisposta una sede ad hoc ulteriore rispetto alla sede fisica dell'azienda ospitante denominata "Nome azienda - smartworking".

Pertanto il calendario dell'allievo dovrà essere gestito mantenendo separate le attività e gli orari svolti in presenza da quelli svolti in SW, anche ai fini della ispezionabilità delle attività in presenza.

Nella dichiarazione finale redatta sul modello "Dichiarazione sostitutiva per attestazione presenze del tirocinante (Sigeco 1.14)" dovrà essere inserita la sommatoria delle ore svolte dall'allievo con entrambe le modalità.

I modelli citati sono disponibili da questa pagina.

Con nota del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 107551 dell'8 marzo 2022, sono stati forniti i seguenti chiarimenti in merito alle modalità di accesso allo strumento del voucher di conciliazione.

Ai Beneficiari dei progetti finanziati a valere sulla DGR n. 526/2020 “Il Veneto delle donne. Strumenti per la valorizzazione dei percorsi professionali e per la partecipazione al mercato del lavoro”

Con DGR n. 526 del 28/04/2020 la Giunta Regionale ha approvato, a valere sul POR FSE 2014-2020, l’avviso pubblico dal titolo “Il Veneto delle donne. Strumenti per la valorizzazione dei percorsi professionali e per la partecipazione al mercato del lavoro” che prevedeva lo strumento del voucher di conciliazione. 

In tale contesto è stato avviato un progetto a valenza regionale che ha permesso la sperimentazione del voucher di conciliazione quale strumento finalizzato a favorire il gender balance nelle imprese, le cui modalità di riconoscimento sono state definite con proprio provvedimento n. 1212 del 23/12/2020.

Anche a seguito di alcune richieste di precisazioni circa la spendibilità dello strumento, dopo un accurato confronto con il soggetto titolare del progetto, si ritiene opportuno formulare alcuni chiarimenti in ordine al modello attuativo di accesso allo strumento, favorendo il più ampio accesso al voucher da parte dei destinatari in possesso dei requisiti previsti dalla Direttiva All. B alla DGR. 526/2020. 

I potenziali destinatari possono richiedere un voucher di conciliazione ogni 12 ore di frequenza a tutte le attività ad utenza prederminata nelle quali sono stati coinvolti fin dall’avvio dei progetti di cui ai propri decreti n. 644 del 05/08/2020 e n. 741 del 21/09/2020.  

https://welfarenet.it/conciliarete/

Dal 27 aprile 2022 possono essere presentate le “Richieste di Saldo/Attestazione finale delle attività”.

Al fine di rendere agevole tale funzionalità sono state predisposte delle “Linee guida per la compilazione dell'Attestazione finale delle attività” e il “Riepilogo timesheet”.

I modelli citati sono disponibili da questa pagina.

Si specifica che per la rendicontazione degli incentivi all’assunzione sarà necessario verificare preliminarmente che l’impresa beneficiaria dell’incentivo risulti tra i partner aziendali di progetto. Dovranno essere allegati al relativo giustificativo:

• Dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 dell’impresa che richiede l’incentivo da cui si evincano
  • dati del lavoratore assunto
  • tipologia del contratto di assunzione
  • contributo richiesto e attestazione che lo stesso non supera il limite del 30% della retribuzione annua lorda del dipendente
  • assenza di rapporti di lavoro di dipendenza del lavoratore con l’impresa, direttamente o tramite somministrazione, anche facente parte di un gruppo o ad essa collegata, negli ultimi sei mesi
  • assenza di vincoli di parentela di livello inferiore al terzo grado del lavoratore assunto con l’imprenditore individuale, o con il titolare dello studio professionale o con altre figure che rivestano posizioni assimilabili con riferimento al soggetto giuridico che usufruisce dell’incentivo (come il rappresentante legale delle società o il socio unico delle società uni personali o il socio con facoltà decisionale, secondo quanto previsto dalla normativa vigente
• Copia del contratto di assunzione
• Copia della comunicazione obbligatoria UNILAV
• Nota di dialogo relativa al pagamento dell’incentivo all’impresa e relativa quietanza
• Dichiarazione del lavoratore ai sensi del DPR 445/2000 dalla quale si evinca che alla data di assunzione fosse privo di occupazione da almeno 30 giorni

Si precisa, inoltre, che con DDR N. 413 del 20/04/2022 sono stati fissati i termini per la presentazione del rendiconto. In tale DDR viene disposto che i 60 giorni per la presentazione del rendiconto decorrono dalla data del 27/04/2022 e che per i progetti conclusi dopo tale data varrà il termine di 60 giorni a far tempo dalla data di chiusura del progetto.

Si fa presente che le richieste di saldo inserite nella piattaforma SIU antecedenti alla data odierna saranno eliminate in automatico dal sistema a seguito dell'apertura della procedura.

Per chiarimenti ed informazioni si prega di far riferimento a:

• Paolo Mazzolenis: 041/2795307
• Federico Cavazzana: 041/2795145
• Lorenzo Sartorato: 041/2794356
• Katia Savi: 041/2795114